Il “Klafter” torna nel Liechtenstein

I curatori Ursula Wolf ed Elmar Gangl posano un'ultima volta davanti all'installazione “Klafter” di Karin Ospelt, contributo del Liechtenstein alla Biennale di Venezia del 2024.
Foto: Elmar Gangl
Le porte di Dorsoduro si aprono per lo smantellamento dell'installazione video.
Foto: Elmar Gangl
L'installazione video non è più in funzione... il “Klafter” viene arrotolato...
Foto: Elmar Gangl
È stato smontato e per il “Klafter” inizia il viaggio di ritorno a casa.
Foto: Elmar Gangl
Con 1FLTV per un reportage a Venezia – 5/6 agosto 2024

Bernd Woldt con l'artista Karin Ospelt e il co-curatore Elmar Gangl (da sinistra).
Foto: 1FLTV
Bernd Woldt con l'artista Karin Ospelt durante la visita ai Giardini della Biennale 2024.
Foto: Elmar Gangl
Bernd Woldt con l'artista Karin Ospelt durante la visita ai Giardini della Biennale 2024.
Foto: Elmar Gangl
Grazie a Bernd Woldt per l'ottimo reportage (vedi sotto “Rapporti della stampa”) .
Foto: Elmar Gangl
Vernissage della mostra di Karin Ospelt – 18 aprile 2024

Al vernissage: I curatori Elmar Gangl e Ursula Wolf, l'artista Karin Ospelt, la Consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider e il Ministro della Cultura del Liechtenstein Manuel Frick (da sinistra).
Foto: Nils Vollmar
Il Consigliere di Governo e Ministro della Cultura Manuel Frick durante il suo intervento al vernissage.
Foto: Nils Vollmar
L'artista Karin Ospelt e i curatori Ursula Wolf e Elmar Gangl hanno parlato con gli ospiti dell'inaugurazione.
Foto: Nils Vollmar
Il “Padiglione del Liechtenstein” è pronto – 17 aprile 2024
Foto: Nils Vollmar
Foto: Nils Vollmar
La videoinstallazione di Karin Ospelt è in funzione e non vediamo l'ora di inaugurarla!
Foto: Nils Vollmar
Allestimento della videoinstallazione a Venezia – 16 aprile 2024
Incollare le Klafter – 16 aprile 2024

Il nuovo "Klafter" davanti al Liechtenstein Centre di Vaduz.
Comunicato stampa a Vaduz – 8 aprile 2024

Il Ministro della Cultura Manuel Frick e l'artista Karin Ospelt.

L'artista Karin Ospelt, il Ministro della Cultura Manuel Frick e i curatori Elmar Gangl e Ursula Wolf.

Il co-curatore Elmar Gangl, il Ministro della Cultura Manuel Frick, l'artista Karin Ospelt e la co-curatrice Ursula Wolf.







